PUNTO LUCE di Massimiliano Facchini
Il Parlamento ha in agenda una legge necessaria a mettere in ordine il comparto dei preziosi al fine di tutelare tutta la filiera, fino ad arrivare al consumatore che acquista il gioiello. Con il Ddl n. 2830/2017 “Regolamentazione del mercato dei materiali gemmologici e norme a tutela dei consumatori” verrebbe così garantita la tracciabilità e soprattutto l’autenticità
Uno degli obiettivi del disegno di legge è quello di tutelare i consumatori garantendo l’autenticità del prezioso che stanno per acquistare. Il Ministero dello Sviluppo Economico si occuperà di istituire un elenco nazionale degli importatori e dei produttori di preziosi.
Il trattamento a cui vengono sottoposti i monili, durante tutto il processo di lavorazione, dovrà essere chiaramente specificato unitamente agli eventuali rischi che nel tempo possono alterare le caratteristiche dei gioielli.
Le aziende produttrici di gioielli dovranno, inoltre, adottare una precisa “denominazione tipica” per distinguere la provenienza delle pietre naturali, sintetiche e trattate chimicamente.
La “natura dei materiali” dovrà essere certificata da laboratori indipendenti, iscritti in appositi elenchi non collegati ai produttori e ai venditori
Si potrà sapere l’area geografica dalla quale proviene la pietra o il metallo, come anche le tecniche di produzione utilizzate, e perfino i passaggi di lavorazione, dalla sua estrazione al prodotto finito proposto dal gioielliere