Il 13 e il 14 aprile invadono il palcoscenico dello Spazio Diamante le storie di illogica realtà di Generazioni Scorrette, con gli artisti
Alessandro Martorelli, Antonio Pellegrini, Francesco Di Cicco e Enrico Sortino
Lo spettacolo è composto da una raccolta di storie i cui protagonisti sono persone che si trovano ai limiti o all’esterno di quella sfera inviolabile e sacra in cui l’individuo fin dalla nascita viene spinto per evitare l’esclusione dalla società.
Una sfera con un nome preciso: normalità. Generazioni Scorrette parla del diverso, che in tutte le sue forme ci spaventa e ci allarma. Il diverso, in quanto tale, non può far parte del nostro mondo sociale. Ma al giorno d’oggi, fare affermazioni di questo tipo, potrebbe comportare accuse e recriminazioni da cui è difficile difendersi. Che fare allora? Evitare facendo finta di avvicinare. Più precisamente avvicinare con le parole, ma evitare con i fatti. E questo lo sanno bene i personaggi di Generazioni Scorrette che con i loro racconti, ironici, comici e a volte drammatici ce lo ricordano, gettandoci addosso senza alcun filtro la scomoda verità.
Uno spettacolo composto da brevi monologhi e dialoghi intervallati e accompagnati da commenti musicali ad hoc, il cui filo conduttore è la quotidianità, tagliente, a volte amara, ma soprattutto reale.
ALESSANDRO MARTORELLI
Nasce e vive. Da subito capisce di essere appassionato delle storie degli altri, vere o finte che siano. Poi cresce, e capisce che una sola vita gli va stretta. Perciò decide di crearne altre. Per questo motivo inizia sin da bambino a scrivere e recitare. In questo modo può vivere tante vite con una predilezione particolare per quelle di persone scorrette, che a suo avviso sono molto più affascinanti e intriganti di quelle “politicamente corrette“. Tutto ciò gli permette negli anni di sviluppare la sua anima nera che puntualmente tira fuori a seconda delle occasioni. Nella finzione e nella realtà.
FRANCESCO DI CICCO
Cresce per strada e suona da sempre. Con la musica gioca, parla, scrive, mangia, narra, diletta, piange, trasforma, ama, colora. Chiude gli occhi e vive in un mondo tutto suo, parallelo al nostro, privo di luoghi comuni e distorsioni. Viaggia il mondo con la sua musica, compone nelle sue stanze , “infruglia” spesso la sua arte con grandi musicisti. Studia, impara, accartoccia, butta nel cesto e ricomincia, vive ogni giorno , narrando storie reali o aliene, in un altro linguaggio… facendo dei suoni, la sua matita.
ANTONIO PELLEGRINI
E’ artista dalla nascita. Il primo approccio è col disegno, disegna di tutto e mentre altri bambini facevano cerchi lui disegnava il profilo del vicino di casa. A 16 anni non riuscendo a contenere il suo bisogno di esibirsi si esprime con il canto. Solo dopo scopre la sua vera inclinazione: la Recitazione. L’approccio è casuale ma efficace. In seguito una irrefrenabile necessità di esibizionismo si impossessa del suo ego portandolo a collaborare con diversi progetti teatrali e cinematografici.
ENRICO SORTINO
Attore, Cantante, Conduttore. Frequenta giovanissimo l’Accademia di arti drammatiche del Teatro Stabile “Umberto Spadaro” di Catania e prosegue gli studi teatrali e musicali presso l’Accademia “Corrado Pani” di Roma diretta da Pino Insegno. Lavora come attore tra il cinema, il teatro e la televisione, è conduttore di alcuni programmi televisivi e radiofonici e infine è anche un doppiatore. E’ fondatore della Scuola Internazionale di Musical con sedi a Palermo, Catania, Roma, Torino e Pescara. Nel 2013 vince come miglior attore il Roma Fringe Festival con “Io, mai niente con nessuno avevo fatto”.
GENERAZIONI SCORRETTE STORIE DI ILLOGICA REALTA’ di e con Alessandro Martorelli, Antonio Pellegrini, Francesco Di Cicco Con la partecipazione straordinaria di Enrico Sortino Spazio Diamante - 13 aprile e 14 aprile 2018 ore 21.00 via Prenestina 230 B– Roma Biglietti: Intero 15 € + 2 € prevendita Ridotto 13,5 € Info. Tel 06 6794753 Il botteghino aprirà 1 ora prima della spettacolo Prevendita: Botteghino di Teatro Sala Umberto, via della Mercede 50 – Roma Botteghino di Teatro Brancaccio, via Merulana 244 – Roma Ticketone.it e presso i punti vendita tradizionali Lo spettacolo non è adatto ai minori di 13 anni.