PUNTOSUDIME di Daniela La Porta
Dream World Cup Campionato del Mondo di calcio a 5 per pazienti psichiatrici dal 13 al16 maggio 2018 Palatiziano – Roma
Un grande evento sportivo e sociale in cui oltre 140 pazienti psichiatrici provenienti da dieci Paesi del mondo si affronteranno in un torneo di calcio a 5 con l’obiettivo di favorire l’utilizzo dello sport come pratica di riabilitazione
Duecento organizzazioni fra associazioni sportive, strutture sanitarie e centri di salute mentale di tutto il mondo hanno unito le loro forze per organizzare questo torneo, che quest’anno verrà disputata in Italia in occasione del quarantesimo anniversario della Legge Basaglia.
Eventi come questo danno un calcio ai pregiudizi ancora presenti nei confronti della malattia mentale: il principio di inclusione proprio dello sport aiuta infatti a superare ostacoli come la paura e la vergogna nei confronti dei disturbi psichici.
L’obiettivo ultimo è promuovere il valore positivo dello sport, in questo caso del calcio, come efficace strumento di risocializzazione
Questo progetto, attraverso il lavoro di squadra che caratterizza sport come il calcio favorisce il reinserimento sociale del paziente psichiatrico attraverso l’impegno, il confronto con gli altri e tutte le relazioni e dinamiche fra persone e all’interno di un gruppo avente uno scopo comune: unire talenti, sforzi e grinta per arrivare in finale e vincere!
Il calcio in questa occasione, oltre a offrire una via complementare alla terapia clinica e farmacologica, dona un’emozionante avventura a persone con problemi di salute mentale: potranno infatti indossare la divisa della Nazionale italiana e sfidarsi tra loro per contendersi il titolo di Campione Mondiale.
Le squadre presenti saranno dieci suddivise in due gironi da cinque, con le migliori otto che avranno accesso alla fase ad eliminazione diretta nei quarti di finali per poi arrivare alla finale del 16 maggio che assegnerà il titolo mondiale.
Come nasce il progetto
Durante la conferenza stampa tenutasi presso la sede del CONI l’8 maggio scorso, il regista Volfango De Biasi racconta come da un sogno si è arrivati ad un progetto concreto.
Quattordici anni fa insieme allo scrittore e sceneggiatore Francesco Trento, Volfango decise di girare un piccolo documentario, chiamato ‘Matti per il Calcio’, in una Asl all’interno di un centro di salute mentale: la squadra da ultima in classifica incredibilmente ai playoff vince la coppa! Quello era uno dei primi documentari, dopo ‘Matti da slegare’ dei registi Agosti e Bellocchio, a far parlare: raccontava la vita di questi ragazzi, le medicine, i sogni, l’amore.
Quel piccolo film tutto ad un tratto inizia un percorso riviste, giornali, social fino ad arrivare in Giappone …
… In Giappone il documentario aveva creato curiosità tanto da desiderare di avere altre informazioni. Volfango De Biasi viene contattato e in quattro e quattr’otto mette insieme un gruppo di lavoro chiedendo prima di tutto la collaborazione dello psichiatra e presidente del Comitato Internazionale del Calcio per la Salute Mentale (IFCMH) Dott. Santo Rullo.
I giapponesi vengono presi dall’entusiasmo e decidono di organizzare un Mondiale!
Il 31 dicembre 2015, lo psichiatra Santo Rullo telefona a Volfango annunciando questo mondiale come a dire ..’ loro organizzano il Mondiale e noi che facciamo?’
Volfango pensa subito che bisogna formare una squadra italiana e partecipare assolutamente. Intende produrre un film su questa incredibile avventura.
Detto fatto: in quaranta giorni vengono coinvolti la Federazione Italiana Gioco Calcio (FIGC), il CONI, la Nazionale calcio a 5 ed il suo Presidente Andrea Montemurro, vengono fatte le selezioni per la formazione della squadra e nominato l’allenatore, Enrico Zanchini.
La squadra degli azzurri riesce a conquistare il terzo posto!!!
Segue la produzione del film Crazy for Football di Volfango De Biasi, che racconta l’emozionante esperienza dei mondiali in Asia. Il film prodotto da Skydancers e Rai Cinema vince il David di Donatello 2017.
Scritto e pubblicato anche il libro Crazy for Football di Francesco Trento e Volfango De Biasi, libro molto bello che racconta gli aneddoti e i retroscena dell’avventura in Giappone.
Un caloroso invito da parte mia a vedere il mondiale: le partite saranno trasmesse in diretta Rai il 13 maggio dalle 16:00 alle 18:00; il 14 maggio dalle 10:00 alle 12:00 e la finale il 16 maggio dalle 15:30 alle 17:30.
Oltre ad essere il risultato di un progetto meritevole e significativo data la ricorrenza del quarantesimo anniversario della Legge Basaglia, si tratta di un gran bello spettacolo di cui pazienti psichiatrici e il calcio saranno i protagonisti regalandoci sicuramente forti emozioni!
A presto!
Daniela La Porta
Email: danielalaportapsi@gmail.com