Esempio di bella e buona scuola il #ConnectingTalents 2018
Evento organizzato, nell’ambito dell’Alternanza Scuola Lavoro, dalla rete RIAL, Rete degli Istituti Alberghieri del Lazio e in collaborazione con Regione Lazio, LAZIOcrea, Mibact, Miur, Comune di Santa Marinella e Coopculture
In un primo accenno di stagione balneare, circondati da un panorama mozzafiato, nel castello di Santa Severa il 12 maggio si è svolto il #ConnectingTalents 2018
È stata una giornata di festa, con l’apertura straordinaria della fortezza, coordinata dall’IPSEOA Vincenzo Gioberti, capofila della rete RIAL, alla presenza del direttore Generale MIUR dottoressa Gianna Barbieri promotrice dell’evento e il direttore Generale dell’USR LAZIO Gildo De Angelis. I dirigenti scolastici degli istituti alberghieri presenti erano Stefania Tinti (Civitavecchia), Sandra Tetti (Velletri), Ester Castaldo (Palestrina Cave ), Patrizia Fiaschetti ( Fiuggi), Vincenza La Rosa (Ladispoli) e Cristina Tonelli (Tor Carbone).
Gli studenti di 13 Istituti alberghieri si sono organizzati mettendo in pratica competenze professionali e soft skills acquisite all’interno di sistemi formali e informali di istruzione.
Erano presenti Istituti alberghieri Gioberti, Domizia Lucilla, Tor Carbone, Artusi di Roma, Tognazzi di Velletri, Livatino di Palestrina Cave, San Benedetto di Latina, San Benedetto di Cassino, Ipseoa di Fiuggi, Di Vittorio di Ladispoli e Cappannari di Civitavecchia. Il professionale “Cine-Tv Rossellini ha curato le riprese e radio web, mentre il liceo Kennedy la musica con due DJ e conduzione sul palco.
I ragazzi hanno assicurato l’accoglienza e hanno fatto da cicerone all’interno del borgo, o nella promozione enogastronomica dei prodotti locali trai vari stand, riuscendo a realizzare un coordinato ed efficiente lavoro di squadra, partecipando attivamente e con passione alla vita scolastica, tra lavoro, musica, teatro e focus.
La giornata ha visto i ragazzi protagonisti sul palco che vedeva focus dal titolo #Una scuola aperta al territorio, # la scuola a misura di studente o # una scuola social alternati ad esibizioni di teatro o musica con band live, brani musicali a cura degli studenti della Rete Rial e postazione di web radio.
Partner di rilievo del settore enogastronomico hanno offerto degustazioni e lezioni di Show cooking (Coquis), di Bartending con Mixology e accoglienza di qualità con Intrecci.
Nei saluti istituzionali si è messo in evidenza il valore della esperienza dei progetti di Alternanza Scuola Lavoro da parte della professoressa Carla Parolari, coordinatrice rete RIAL, della dottoressa Gianna Barbieri e del dottor Guido De Angelis, del MIUR.
Progetti che vedono coinvolti 126 mila ragazzi e che possono dare occasioni di crescita e confronto sia singolo che nel lavoro di gruppo.
In particolare il dottor De Angelis sottolinea il valore di una giornata come questa che raccoglie i frutti di un anno di lavoro, se non di un intero percorso scolastico.
Di fatto però, questa giornata, assume un significato ancora più ampio in quanto rappresenta un fattivo terreno di prova di collaborazione di un organismo nuovo, ossia della rete RIAL, rete di Istituti Alberghieri del Lazio, costituita un anno fa, che vede come coordinatrice la professoressa Carla Parolari, preside dall’IPSEOA Vincenzo Gioberti, capofila della rete RIAL.
Un organismo che rispecchia l’esempio della Rete di Istituti Agrari, che insieme costituiscono due comparti primari per l’economia italiana e quindi rappresentano due settori fondamentali nella formazione e nelle opportunità lavorative future. Lo stesso De Angelis, che si confronta con realtà formative europee, porta l’esempio di istituti alberghieri francesi come La Sorbonne di Parigi che al suo interno comprende strutture ricettive e di ristorazione.
Auspica, quindi, che presto si realizzi anche in Italia una vera e propria attività di carattere economico e gestionale all’interno degli istituti alberghieri, anche perché gli edifici non mancano. Nel confronto con i francesi, dice, già si intravede una differenza rispetto a quattro anni fa, nel considerare i nostri istituti nel crescente livello sia qualitativo che competitivo.
Fondamentale il rapporto delle scuole con il territorio. Va data l’occasione ai ragazzi di farli innamorare delle bellezze dei luoghi, affinché si innamorino del loro lavoro.
La formazione non è solo realizzabile tra i banchi di scuola, e questo è sempre più vero per istituti che hanno discipline di carattere pratico e non solo teorico. In particolare l’alberghiero si sposa bene con la vocazione turistica e di cultura del territorio del nostro Bel Paese e deve lavorare in sinergia con le risorse del territorio stesso, il quale trova terreno fertile e brulicante proprio tra i giovani.
Come accade per il castello di Santa Severa che è stato riaperto da poco più di un anno, esattamente il 25 aprile del 2017, e che comprende tante realtà nel bo come l’Ostello, il Museo del Mare, il Museo del Territorio Mineralogico, Paleontologico ed Agricolo, Il Museo delle Ceramiche, il Museo della realtà virtuale, con la voce narrante di Mario Tozzi e questo evento rappresenta un momento prezioso per la promozione e l’uso dell’intero complesso.
Hanno partecipato alla giornata gli istituti:
IPSEOA “Vincenzo Gioberti”, Roma; IPSEOA Ugo Tognazzi, Velletri; IIS “San Benedetto”, Cassino; IPSEOA ” Angelo Celletti”, Formia; IIS “Stendhal-L. Cappannari”, Civitavecchia; IPSEOA “San Benedetto”, Latina; IPSEOA “Di Vittorio”, Ladispoli; IPSEOA Domizia Lucilla, Roma; IPSEOA Tor Carbone, Roma; IIS Pedemontana, Cave; IPSEOA “ Pellegrino Artusi”, Roma; IPSEOA “Buonarroti“ Fiuggi”; il “Liceo Kennedy”, Roma e l’ Istituto professionale “Cine-Tv Rossellini”, Roma.