Dal 9 al 14 Luglio l’illusionista bresciano Christopher Castellini ai campionati del mondo di Magia
L’artista, affetto da distrofia muscolare sarà in Corea del Sud, per conquistare il titolo iridato nella massima competizione internazionale del Campionato Mondiale di Magia
Dopo un entusiasmante 2017 che lo ha visto attraversare l’Italia in tour e partecipare a numerosi show in giro per il mondo, Christopher Castellini è pronto ad imbarcarsi in una nuova avventura: dal 9 al 14 luglio, infatti, l’illusionista bresciano prenderà parte al Campionato del Mondo di Magia Fism 2018 che si terrà a Busan, in Corea del Sud, per il quale è stato selezionato dal Club Magico Italiano (CMI College) che parteciperà alla kermesse con dieci rappresentanti.
Il Campionato del Mondo di Magia 2018, organizzato dalla Fédération Internationale des Sociétés Magiques, vedrà la partecipazione di oltre 150 maghi provenienti da 43 Paesi che, suddivisi in varie categorie, si esibiranno davanti a circa 5mila spettatori.
Un traguardo di assoluto prestigio per l’illusionista della mente, come ama definirsi, reduce della conquista del terzo posto al Campionato Europeo di Magia svoltosi all’Opera House Theater di Blackpool, nel Regno Unito, e noto al grande pubblico per le sue apparizioni televisive (su tutte quella al programma di Canale 5 Tu si que vales) e per lo spettacolo La Scelta con cui ha conquistato la celebrità a livello internazionale.
Come dimostra lo straordinario successo ottenuto dalle sue performance non solo in Italia e in Inghilterra ma anche in Grecia, Croazia, Bosnia Erzegovina, Egitto e Stati Uniti, dove recentemente si è esibito in New Jersey, a New York, in California e in Nevada.
Christopher Castellini
Originario di Gottolengo in provincia di Brescia, classe 1992, Christopher Castellini ha imparato sin da bambino a cambiare prospettiva, quando ha scoperto di essere affetto da una distrofia muscolare che lo costringe in carrozzina e che progressivamente gli sta togliendo la forza. Ma non quella di proseguire nel suo sogno.
Christopher infatti non si è arreso alla vita, ma la vive come un dono immenso che condivide sul palcoscenico. Combinando la spettacolarizzazione dell’illusionismo, la forza del mentalismo e una profonda ricerca sul senso della vita, aprendo scenari inesplorati e trasformando la mente stessa degli spettatori nel luogo in cui accade la vera magia.
Stupore, divertimento ed emozione, quindi, ma soprattutto speranza
Questi saranno gli ingredienti anche della performance con cui l’illusionista proverà ad aggiudicarsi il titolo di Campione del Mondo in Corea del Sud: “Ogni concorrente avrà a disposizione un tempo massimo di dieci minuti per esibirsi – spiega Christopher Castellini – e io porterò un numero che ho creato per l’occasione e che si chiama The colors of life. In pratica si tratta di una esibizione che nessuno ha mai tentato a livello mondiale e che mi auguro sarà davvero speciale”.
“Io ho scelto di vivere, di non arrendermi a una malattia progressiva.
Sono sostenuto dalla fede, ho la fortuna di saper reagire, di potermi esprimere, ed è questo il messaggio che do a tutti: c’è la possibilità, per tutti, di vivere i propri sogni. Io non sono diventato illusionista perché ho una malattia, né grazie alla mia malattia. Se sto girando il mondo è grazie alla certezza che mi guida: l’unico limite è nella nostra mente.