Grande successo per le tre date di “Music for Love”
Il tour ogni anno accende le piazze italiane e i sorrisi di tutto il mondo con il motto
“Musica per noi, speranza per l’Africa”
Con i concerto di beneficenza che anche quest’anno si sono aiutati bambini malati e bisognosi in Africa e in Italia
Dopo il successo degli anni passati anche quest’anno, a chiudere l’estate , si è tenuto il tour “Music for Love”: prima tappa il Teatro Golden di Roma, poi il Teatro Fabbri di Forlì e, infine, il Politeama di Prato.
Ospiti d’eccezione
Il quartetto di Fabrizio Bosso e la cantante dei Dirotta su Cuba Simona Bencini, il cantante Mario Rosini e il Duni jazz Choir hanno fuso voci e strumenti in queste tre serate all’insegna della musica jazz e pop.
La Solidarietà
Ma soprattutto della filantropia: il denaro ricavato dall’intero evento musicale finanzierà infatti le opere realizzate dalla Fondazione Fabrizio Meoni Onlus e l’Associazione Peter Pan, che aiuta i bambini che necessitano di cure contro i tumori presso l’ospedale Bambin Gesù di Roma.
Ma non finisce qui: “Music for Love” sostiene dal 2016 anche progetti in Africa, nei territori del Sud Sudan, Sierra Leone, Senegal, Costa d’Avorio e Kenya, come la ristrutturazione di scuole, la realizzazione di pozzi, l’avvio di programmi alimentari, oltre che nel Centro Italia, a sostegno delle popolazioni colpite dal terremoto di Amatrice.
L’idea di Franco Narducci
Ideatore e finanziatore del progetto è Franco Nannucci. È stato l’imprenditore pratese a unire l’utile al dilettevole costruendo un solido programma di ricostruzione internazionale a partire da un festival della musica.
Suo è anche il brano simbolo dell’evento “Love Collision”, un’interpretazione di “Love’s in need of love today” di Stevie Wonder che riproduce perfettamente la filosofia alla base del progetto: “Nel 2016, in occasione del mio 50esimo compleanno – ha spiegato Nannucci – pensai di organizzare una festa benefica per ritrovare gli amici di sempre e raccogliere fondi per sostenere la fondazione Fabrizio Meoni. In quella serata raccogliemmo circa 60 mila euro e da lì nacque l’idea di ripetere l’esperienza, ingrandendola e strutturandola”
E così quest’anno sono quasi triplicate le raccolte di denaro a sostegno dei tanti progetti con cui “Music for love” collabora, arrivando ad una quota di 200 mila euro tra concerti e donazioni spontanee, come ha dichiarato ancora Nannucci stesso. Ma il merito va anche ai principali sostenitori del progetto, che sono stati Matteo Massai, Francesca Arena, Max Maglione, che ha sostenuto l’organizzazione del concerto di Roma e infine Raffaella Vignatelli, presidentessa del Luxury Living Group, partner collaboratore a Forlì.
Info: www.musicforlove.org musicforloveitalia@gmail.com