PuntoLuce di Massimiliano Facchini
Grillz… gioielli dentali
Conosciuti anche come “bling bling”
metallo e gemme applicati sui denti
Rimarcare con forza il raggiungimento dello status sociale tanto desiderato
Questo l’obiettivo dei rapper statunitensi esportato in seguito a tutti i movimenti legati a questo “mondo” musicale, arrivando anche in Italia, dove tra i primi ad indossare un Grillz è stato il Trapper milanese Sfera Ebbasta
Prima Madonna, poi Kate Perry, Miley Cirus, Rihanna e stars di Hollywood, hanno riportato alla ribalta, l’orrenda griglia mobile da sovrammettere a più denti, fatta di materiali preziosi, oro, platino, diamanti e argento.
Questa tendenza iniziò negli anni 90 negli Stati Uniti, tra rapper del “gangsta rap”. Uno dei primi ad indossare questi preziosi “apparecchi dentali” è stato il cantante rap Eddie Plein più di 25 anni fa, ma fu solo nel 2005 che questa moda nuova moda iniziò a diventare popolare grazie ai rapper del sud degli Stati Uniti
Non si sono inventati niente di nuovo…
La storia insegna che tutto quello che viene riproposto oggi, rivisto e corretto ad uso e consumo dei giorni nostri, proviene generalmente da culture antiche, che prima di noi, spinti dalle stesse nostre “esigenze”, in questo caso di provocazione e status symbol.
Le prime vere dentiere, simili a quelle che si usano oggi, risalgono al 1770. Ma la protesi dentaria è molto più antica. Infatti già nel settimo secolo avanti Cristo, gli etruschi ne realizzavano esemplari utilizzando osso o avorio, con ponti in oro, quindi con una tecnica già allora molto raffinata.