di Vinicio Salvatore Di Crescenzo
Al Villaggio Cultura – Pentatonic l’atteso concerto del gruppo toscano
Sul palco dell’Associazione Villaggio cultura – Pentatonic di Roma, nell’ambito del “K live tour”, il 17 aprile prossimo saranno di scena gli Eveline’s Dust per presentare “K”, il loro ultimissimo lavoro discografico in uscita proprio in questi giorni.
“Secondo il nostro punto di vista comporre un concept album significa soprattutto raccontare una storia nel linguaggio in cui ci viene più naturale esprimerci: la musica”
Questo è quanto dichiarano gli Eveline’s Dust a proposito dell’ultimo album arrivato ad arricchire la discografia del gruppo, e “K”, questo il semplicissimo titolo coniato per la circostanza, ne è il frutto di una maturazione arrivata al punto giusto. Tappa importante del “K live tour”, che la band sta portando in giro per L’ltalia e in mezza Europa per presentare il loro ultimo lavoro sarà Roma, il 17 aprile prossimo. La location scelta per l’evento è il Villaggio Cultura – Pentatonic, dove la band eseguirà anche brani tratti dai precedenti album.
Una storia narrata attraverso musica e testi quella che ci arriva dalla fantasia degli ED
Tornando a “K”, piace constatare che quest’ultima produzione risulta essere molto vicina a sonorità non solo Progressive Rock nella sua accezione più marcata, ma anche a quelle collegate a forme quali Jazz e Rock moderno, come da loro stessi dichiarato. Una storia, quella contenuta in questo Concept Album, che ruota intorno a una ragazza, “K” appunto, la cui vita è irrimediabilmente condizionata da una grave malattia che la costringe a combattere giorno per giorno per la propria sopravvivenza e per la propria dignità. “K”, solo in apparenza fragile e indifesa, in realtà affronta la sua condizione con coraggio e determinazione, e come viene raccontato attraverso la musica dai suoi amori, da chi le vive accanto, da chi la ama o da chi la ferisce in qualche modo, combatte cantando questo suo disagio, coinvolgendo i personaggi a lei vicini e trasmettendo forza d’animo e coraggio a tutti coloro che le stanno accanto, o che semplicemente incrociano il suo cammino.
Ma chi sono questi giovani musicisti? Ce lo dice la loro biografia
La band pisana, formata da Nicola Pedreschi tastiere e voce, Lorenzo Gherarducci alla chitarra, Marco Carloni al basso e Angelo Carmignani alla batteria, è un progetto Neo-prog/Progressive Rock in attività dal 2012. Un gruppo giovane che si è fatto conoscere non solo per il primo EP “Time Changes” uscito proprio nel 2012, ma soprattutto attraverso il successivo “Painkeeper” del 2016 pubblicato con Lizard Records e GDC Rock Promotions. “The Painkeeper” rappresenta un successo inaspettato, nei confronti del quale arrivano ottime recensioni da tutto il mondo, comprese quelle di magazine di spessore come “Prog Magazine” e “Prog Magazine Italia”. La band porta il “The Painkeeper, live show” in tutta Italia ed anche all’estero, sui palchi di grandi festival dedicati al progressive Rock come “Veruno 2Days+1 of Prog” ed il “Prog Day della Fiera Internazionale della Musica”.
Per seguire e soprattutto scoprire la storia di “K” attraverso la loro musica, ma anche per poter conoscere meglio questa ormai affermata band italiana, sarà disponibile questa unica data romana del tour al Villaggio Cultura – Pentatonic di Roma, in viale Oscar Sinigaglia 18. Inizio concerto ore 21,00.
Link di riferimento e di approfondimento: www.evelinesdust.com https://www.facebook.com/EvelinesDust/
Vinicio Salvatore Di Crescenzo
Sono un autore di poesia e di racconti brevi. Ho seguito corsi di narrazione, scrittura creativa e di introduzione e studio della poesia contemporanea. Appassionato all’arte in generale, ma attento anche alla musica nelle sue molteplici espressioni.
Ho pubblicato con Arduino Sacco Editore due sillogi di poesia: “Poesie dal mio diario” e “Il coraggio dei pensieri la timidezza della poesia”. “Segreti svelati”, edito da David & Matthaus, “Assoli” con la casa editrice “Le Mezzelane e infine “Vernice Damar“, edito da Ensemble Edizioni. Collaboro con l’Associazione di Promozione Sociale “Le Ragunanze”, per la divulgazione e lo sviluppo delle attività artistiche in generale. Mi piace raccontare del mondo, dei suoi segreti fatti di uomini e di vita e scavare alla ricerca di una storia da narrare.