L’orgoglio italiano non va in quarantena.
La situazione italiana e mondiale richiede attenzioni e sacrifici, ma le aziende, che del nostro Paese vantano una tradizione di impegno e sacrificio.
In questa ottica e con questo spirito verrà consegnato, per meriti professionali, il Leone d’Oro, simbolo della serenissima, ad illustri nomi del mondo dell’economia, della cultura e dei servizi.
I riconoscimenti saranno dati a Venezia, presso la sede della Regione Veneto di Via Fondamenta Santa Lucia, il giorno venerdì 2 ottobre.
Nuovo appuntamento con la consegna del Leone d’Oro nelle mani di personaggi e imprenditori che si sono distinti nei settori dell’economia, della cultura e dei servizi. La consegna avverrà a Venezia, presso la sede della Regione Veneto di Via Fondamenta Santa Lucia, il giorno venerdì 2 ottobre.
La moderatrice e la conduttrice è Luz Adriana Sarcinelli, vincitrice del Leone d’Argento come migliore attrice emergente del 2016 e madrina della manifestazione, insieme al Presidente dell’Ordine del Leone d’Oro il dott. Sileno Candelaresi.
Ritireranno il Leone d’Oro nomi illustri e personalità dello spettacolo, dell’industria e della politica internazionale:
MOGOL, GIAN PIERO GASPERINI, BEPPE MAROTTA, GLI TARE, L’AMBASCIATORE ONU ED EX MINISTRO DEL PETROLIO E DEGLI ESTERI DEL VENEZUELA RAFAEL DARIO RAMIREZ CARRENO, IL MAGISTRATO CATELLO MARESCA,L’EX MINISTRO DELLE FINANZE GIOVANNI TRIA, LA DIRIGENTE MINISTERIALE DOTT.SSA LUISA ANTONIETTA PANNONE, L’IMPRENDITORE DI SUCCESSO NEL CAMPO DEI SUPERMERCATI ALIMENTARI FRANCO FEDELI, IL CAMPIONE DIRIGENTE DI BASKET FEDERICO CASARIN, IL PRESIDENTE DI TUTTI GLI OSPEDALI FATEBENEFRATELLI IN ITALIA FRA’ GERARDO D’AURIA,IL GENERALE DI DIVISIONE DELLA GUARDIA DI FINANZA DELLA REGIONE VENETO GIOVANNI MAINOLFI,IL VICE PRESIDENTE DEL CONSIGLIO REGIONALE DEL LAZIO PINO CANGEMI, IMPRENDITORI DI SUCCESSO NEL CAMPO DEL PETROLIO ALESSANDRO MUCCI, NEL CAMPO DELLE ASTE IMMOBILIARI DANIELE NERI,NEL CAMPO DELLE ASTE AUTOMOBILISTICHE ALBERTO BAUZULLI, PREMIO ALLA COMUNICAZIONE A LUCIANO MOGGI E ALLE CANTINE MARISA CUOMO NELLE PERSONE DI ANDREA FERRAIOLI E MARISA CUOMO.
Il Leone d’Oro è un importante riconoscimento di caratura internazionale attribuito alle eccellenze italiane che si distinguono in tutti i settori economici e culturali, dalle piccole, medie e grandi aziende, dalle grandi, medie e piccole aziende, dal cinema al teatro, passando per le relazioni internazionali, il premio ha toccato alcune delle fasi decisive della nostra storia contemporanea, premiando le figure che hanno contribuito a scriverla.
“Dobbiamo essere fieri delle nostre aziende”, spiega il presidente dell’Ordine del Leone d’Oro della rassegna, il dott. Sileno Candelaresi, titolare di ogni marchio legato alla manifestazione, compreso il celeberrimo Leone d’Oro simbolo della serenissima.
“Il comparto economico italiano vede spiccare il Made in Italy con griffe di grandi aziende illustri, che si sono distinte nel mondo e che hanno meritato il riconoscimento. Le stesse grandi aziende, che rappresentano il marchio italiano nel mondo, non va dimenticato che sono supportate da piccole e medie realtà economiche, il 92% delle imprese attive, alla base del successo del marchio italiano nel mondo e soprattutto sono un punto di riferimento per le famiglie italiane.
Le stesse aziende si distinguono per la loro arte e capacità imprenditoriali, nella produzione, nel settore del commercio e dell’artigianato, nonché nei negozi che animano le strade e che anche loro sono piccole imprese che fanno fatturato, con un giro d’affari inferiore a 50 milioni di euro – ben oltre la media Ue, e tutte danno lavoro a persone e vita alle famiglie, impiegando l’82% dei lavoratori in Italia”.
“Il Comitato di Presidenza del Leone d’Oro presieduto egregiamente dal dottor Sileno Candelaresi, a cui con orgoglio appartengo, è sempre attento ad analizzare fenomeni e cambiamenti delle realtà socio economiche”. A parlare è il dottor Walter Scognamiglio vice presidente del Leone d’Oro di Venezia, il quale aggiunge che “In questa analisi si tiene conto non solo dei successi ma anche, e soprattutto, delle potenzialità che sprigionano coloro che, con passione e impegno, cavalcano difficoltà e sfide quotidiane, arrivando a distinguersi. In questa fase difficile non il Comitato, quindi, non poteva non prevedere una gratificazione illustre per importanza e passionaria dedizione delle PMI, che rappresentano un’impronta saliente dell’economia italiana, valorizzando tradizioni, cultura e imprenditorialità diffuse nei territori”.
Nel settore in sofferenza della cultura, arte e spettacolo si preannuncia, a tutti gli effetti, una giornata per sentirsi orgogliosi del made in Italy anche in questo ambito. Un momento di valorizzazione e solidarietà per tutti gli artisti e i lavoratori suggellerà la nuova edizione 2020 del “Leone d’Oro”.