#musicadautore di DjMek
Il musicista, ispirato dopo la lettura del libro di Max Porter
Il dolore è una cosa con le piume, a maggio del 2017 compone quest’album,nella cui copertina è ritratto l’attore Cillian Murphy
Theo non si ferma a questo
Un mese dopo, il regista e scrittore irlandese Enda Walsh, già noto per aver scritto con David Bowie “Lazarus” ma anche il film “Hunger” di Steve Mc Queen, con cui Teho collabora ormai da anni, gli confida il desiderio di voler mettere in scena uno spettacolo ispirato proprio a questo romanzo.
Ne esce fuori una collaborazione che porta nel giro di poco tempo “Grief Is The Thing With Feathers” a diventare un’opera teatrale in cui Cillian Murphy, straordinario protagonista in Peaky Blinders, regala una performance impressionante.
Un racconto straziante sulla perdita, sull’amore e sul vivere, in scena al Barbarican di Londra ad aprile (già sold out).
È atteso, invece, per dopo l’estate un altro lavoro discografico di Teho Teardo, prodotto dalla Fondazione Feltrinelli e ispirato agli spartiti musicali contenuti contenuto dentro le pagine dell’Encyclopédie di Diderot e D’Alembert, la cui copia originale è custodita nell’archivio della Fondazione Giangiacomo Feltrinelli.
La musica di “Grief Is The Thing Withe Feathers” – continua Teho Teardo – mi ricorda la mia infanzia. Suona come la perdita di un genitore. Suona come giocare con mio fratello. Suona come quando ascoltavamo le conversazioni degli adulti. Suona come crescere, fare errori, scrivere delle cose e farle saltare in aria, fare degli sbagli, riprovare ed innamorarsi.
In A Bit About Ghosts, prima traccia dell’album, il muro di suono dei violoncelli che apre l’album è un continuo dialogo tra archi ed elettronica, chitarre slide e percussioni. Brano dopo brano, Teho continua a indagare il rapporto tra elettronica ed archi, nella costante dipendenza che lega l’uno all’altro, come l’onda con la riva.Gli archi non sono mai impiegati in arrangiamenti ma concorrono a determinare la scrittura di un album compatto, dal corpo unico dove non c’è nulla che necessiti di esser decorato, non c’è lo spazio per abbellimenti. Quando la musica evoca la madre morta, lo fa attraverso una voce distante che pare provenire dall’altra parte della membrana, una voce piena di detriti sonori sospesi nella materia oscura di cui ignoriamo i confini. Questo è sicuramente l’opera più scura di Teho, ma tutti gli elementi sonori di questo disco sono in attesa di esser finalmente ammessi nella sfera della luce.
In “Grief Is The Thing With Feathers” hanno suonato anche Laura Bisceglia e Giovanna Famulari al violoncello, Ambra Chiara Michelangeli alla viola e violino, Vanessa Creamaschi ed Elena De Stabile ai violini, Susanna Buffa alle voci, Elena Somarè come solista di fischio melodico, Gabriele Coen ai clarinetti e Joe Lally al basso.
Tracklist 1 A bit about ghosts 2 This is the story of how your wife died 3 London offered us possible mothers 4 A demon who fed on grief 5 Hop sniff and tackle 6 You fucked a dentist 7 Knelt on her thigh 8 Unfinished. Beautiful. Everything