Al via il TOF: 50 eventi musicali da marzo a novembre
Da Bitonto, a Madrid e Tokyo, una lunga stagione di concerti e di prime assolute
Al via la XV edizione del TOF, il ‘Traetta Opera Festival’. La kermesse prende il nome da Tommaso Traetta, celebre compositore bitontino della scuola napoletana del ‘700.
La manifestazione, realizzata con il sostegno della Regione Puglia e la collaborazione della Città Metropolitana di Bari, è fortemente sostenuta dal Sindaco di Bitonto Michele Abbaticchio e dall’assessore alla Cultura e Marketing Territoriale Rocco Mangini.
Dal mese di marzo fino a novembre 2019, si alterneranno più di 50 eventi tra concerti, allestimenti, produzioni e presentazioni musicali, molte prime assolute e tante prime esecuzioni in tempi moderni con un’attenzione particolare riservata agli autori pugliesi di ieri e di oggi.
Palcoscenico di riferimento, come non potrebbe essere diversamente, il Teatro Comunale Tommaso Traetta e l’intera città di Bitonto, con la sua cattedrale, le sue chiese, la sua Galleria Nazionale, i suoi palazzi storici e persino i suoi giardini, vista l”’incursione’ con la fortunata rassegna parallela di ‘Cortili Aperti’, anche se la rassegna spazierà, poi, anche in altre città pugliesi, da Mola a Polignano, da Molfetta a Terlizzi, fino ad arrivare a Madrid dove, nel prestigioso Auditorio Nacional, tempio della musica spagnola, trecento coristi provenienti da Italia, Spagna e dal lontano Giappone daranno vita a un importante momento di condivisione nel nome della musica con l’esecuzione di brani di Tommaso Traetta e Michele Cantatore nella revisione e pubblicazione a cura del TOF ed il Requiem di Mozart.
La manifestazione si compone, infatti, di diverse ‘anime’: da quella ‘giovane’, il Traetta Youth, che ha per protagonisti giovani talenti, allievi dei Conservatori pugliesi e di Matera e i partecipanti del ‘Concorso Internazionale di Canto Traetta’, a quella ‘International’ che, come detto, porterà il festival in grandi città estere, oltre alla capitale spagnola, il festival farà tappa a Tokyo con il gemello Japan Apulia Festival presieduto da Konomi Suzaki.
E, ancora, da quella che predilige la componente storica ed ereditaria, il ‘Traetta Heritage’, a quella che dedica una particolare attenzione agli anniversari: quello di ottobre 2019, ad esempio, per i 200 anni dalla nascita di Clara Wieck o quella di novembre in cui si renderà omaggio a Gioacchino Rossini, all’indomani dell’indizione dell’ “anno rossiniano” (il 2018 è stato decretato, con legge della Camera, l’anno dedicato al compositore pesarese) e, ancora, quello dedicato a Nino Rota nel quarantennale della scomparsa.
Internazionalità, giovani e identità
Se dovessi indicare i leitmotiv di questo quindicesimo traguardo del festival, li sintetizzerei così. La componente giovanile è predominante, abbiamo puntato tantissimo all’aspetto territoriale, senza per questo dimenticare il messaggio universale della musica che porteremo, ad esempio, all’Istituto Italiano di Cultura di Tokio come veri e propri ‘ambasciatori’.- dichiara il direttore artistico Vito Clemente – Ma sono tanti altri gli aspetti che, quest’anno, abbiamo curato con particolare attenzione: ci saranno molte prime assolute, daremo ampio spazio al Traetta operistico oltre che a quello ‘sacro’ e, poi, ci sarà la voce che sarà la protagonista assoluta: il concorso di canto, le masterclass, i cori e le parti recitate oltre che cantate sono lo strumento principale che abbiamo individuato, per questa edizione, per tributare quel grande genio e precursore di Mozart che è stato il Maestro Traetta. Cercheremo, come sempre, di farlo al meglio”.
“Anche quest’anno, forte è stata la volontà dell’Amministrazione comunale di contribuire alla realizzazione e al sostegno di un appuntamento musicale di altissima qualità e di grande successo che vedrà il coinvolgimento e la partecipazione di molti interpreti di rilievo- le parole del sindaco Michele Abbaticchio e dell’Assessore alla Cultura Rino Mangini– Una manifestazione che è volta a recuperare la nostra identità ma è, al contempo, di respiro internazionale, una kermesse che è ‘di genere’ e che, eppure, riesce ad arrivare a tutti.
Il Traetta Opera Festival, con il suo programma così ricco e articolato è la dimostrazione che la cultura ed il ‘gioco di squadra’ vincono. Oltre a tutto ciò, il TOF è, senza ombra di dubbio, il modo migliore per omaggiare, ricordare e far rivivere il nostro Tommaso Traetta”.
Tra i momenti più importanti del Festival, il progetto operistico Traetta/Goldoni con il Buovo d’Antona, il completamento della trilogia discografica per Digressione Music con la Tokyo Academy of Music di Konomi Suzaki, le pubblicazioni per Idea Press Musical Edition USA, lo spettacolo ‘Caffarelli vs Farinelli’, che farà conoscere due delle figure più importanti del Settecento, lo ‘Stabat Mater’, in concomitanza con i riti della Settimana Santa, il “Traetta Oggi” in collaborazione con il Conservatorio di Musica di Bari, gli appuntamenti periodici con la prestigiosa Orchestra della Città Metropolitana di Bari.
Tutto il programma su traettafestival.it