CREA, il futuro
Il futuro dell’agricoltura di precisione, in particolare della filiera biomasse e della silvicoltura di precisione, sarà in campo, in ogni senso, mercoledì 26 giugno al CREA.
Presso la sede di Monterotondo del Centro di ricerca Ingegneria e Trasformazioni agroalimentari, si svolgerà la giornata dimostrativa dedicata alle nuove tecnologie sviluppate per l’efficienza energetica, l’utilizzo delle biomasse solide, il recupero dei sottoprodotti per la filiera del bio-gas, l’utilizzo di colture dedicate come matrice per l’estrazione di biocombustibili e/o bio-lubrificanti.
L’iniziativa si svolge nell’ambito del Progetto Mipaaft Agroener “Energia dall’agricoltura.
Innovazioni sostenibili per la bioeconomia”, dedicato alle agro-bio-energie ed è finalizzata ad un trasferimento efficace delle conoscenze acquisite, basato proprio sulle azioni dimostrative e sul toccare con mano .
Il programma è ricchissimo e va dalla macchina di ultima generazione per la silvicoltura di precisione alla centrale a biomasse, dal trattore a guida autonoma al generatore biometano-idrogeno, dalle tecniche avanzate per il controllo delle prestazioni e dei consumi di macchine agricole alla gestione efficiente dell’irrigazione localizzata per il risparmio idrico ed energetico fino all’ ormai “immancabile” volo del drone.