Il girasole era il fiore preferito dal Generale Carlo Alberto Dalla Chiesa, e come lui, nella sua semplice fisicità rappresenta l’essere onesto e retto
I volontari di tutta Italia hanno accolto l’invito di Ultimo a commemorare diversamente il Generale, barbaramente trucidato mentre serviva la collettività, deponendo un girasole nelle vie o piazze a lui intitolate
Con l’operazione “Girasole” lanciata dal Capitano Ultimo il 3 settembre l’Italia da Nord a Sud ha commemorato il Generale Carlo Alberto Dalla Chiesa, la sua giovane moglie Emanuela Setti Carraro e l’agente di scorta Domenico Russo.
Anche ad Amatrice un padre che ha perso i suoi figli nel terremoto ha commemorato il Generale inventandosi una via pur non essendocene attualmente una dedicato a lui in quella terra martoriata dalla natura. Così come i volontari del Centro Internazionale di Documentazione sulla Mafia e del movimento Antimafia (C.I.D.M.A.) di Corleone che hanno contribuito all’iniziativa.
E poi Alice , la bambina di Udine che dopo aver ascoltato la storia del Generale dalla mamma ha voluto disegnare il girasole “fronte- retro – ha spiegato la piccola Alice – perché così se c’è il vento, si vede sempre”, sino a chi si è recato a Parma sulla tomba del Generale.
La grande partecipazione significa che il Generale è Vivo
L’ l’azione “Girasole” è andata in porto e sono centinaia di foto con l’immagine del fiore deposto che stanno “intasando” la mail di Ultimo e dimostrando che il web, se ben utilizzato, unisce le persone e non crea odio, ma fratellanza.
I cittadini che hanno contribuito all’iniziativa hanno superato i tanti intoppi della vita quotidiana per realizzarla, in nome della semplicità e nel silenzio.
Anche Rita Dalla Chiesa, la figlia del Generale, ha apprezzato l’iniziativa, che e’ stata un concreto esempio di generosità sulla scia dell’insegnamento del Generale che invitava a dare senza volere nulla in cambio.
Il Generale Carlo Alberto Dalla Chiesa è l’emblema “dell’amore per il servire e non per esercitare il potere”, valori che ha incarnato fino alla fine e ha tramandato a noi. Lui, vive sempre nei cuori dei cittadini italiani e del Capitano Ultimo che, come il Generale, non manca mai di ricordare che “la Fiamma è una sola e appartiene al popolo”.