PUNTO AL MASSIMO di Francesca Stajano Sasson
Oggi per la mia Rubrica Punto al Massimo facciamo un salto al sud dove incontriamo Nadia Marra che debutta con il suo primo avvincente romanzo “Il Segreto di Diana” edito da LFA Publisher.
Poetessa , scrittrice e sceneggiatrice , Nadia nasce a Genova , di origini salentine dopo pochi anni si trasferisce a Gallipoli in provincia di Lecce dove vive e lavora.
Dopo alcune esperienze come attrice cinematografica nel 2006 esordisce con un libro di racconti “Lettere dal cuore”, al quale ne segue uno di poesie “Briciole di terra e pizzichi di sale” per poi approdare al suo primo romanzo “Il segreto di Diana”.
Vince diversi premi letterari nazionali e internazionali di sceneggiatura cinematografica e di poesia. Attualmente organizza e coordina il Concorso letterario nazionale di poesia Dei due mari con la Pro loco di Gallipoli, giunto ormai alla quinta edizione.
Ciao Nadia raccontaci come nasce la tua passione per la scrittura?
Da sempre sono stata appassionata di letteratura italiana, soprattutto del 900 ma mai avrei creduto che questa mia passione mi avrebbe poi portato a creare a mia volta emozioni. Mi sono avvicinata alla scrittura creativa nel 2006 iniziando a partecipare a concorsi letterari che ben presto mi diedero soddisfazione premiando la mia passione per la scrittura. Il primo fu un concorso per il Resto del Carlino,dove mi classificai tra i primi 15 finalisti e da cui fu edita un’antologia; tutto questo mi spinse a credere ancora di più nelle mie capacità e quindi continuai.Negli anni poi ho vinto diversi premi prestigiosi sia per la scrittura che per le poesie e il Premio Energheia per un mio soggetto cinematografico.
Ci sono per te dei momenti migliori in cui scrivere?
Non c’è un momento preciso,non ho un metodo, o un rituale,scrivo sul momento seguendo l’ispirazione
Di solito scrivo a casa,ma spesso ciò che mi ispira è il mare. A volte scrivo su un’agenda, a volte ai margini di fogli svolazzanti,l’importante è trasmettere e catturare l’emozione nel momento in cui nasce.
Quanto salento porti nei tuoi scritti? Vivere in una splendida cittá come Gallipoli ti ha ispirata in qualche modo?
Certo il salento, come tu ben sai essendo anche tu di qui e proprio di Gallipoli, è una terra piena di tradizioni, colori , sapori,dunque ispira sicuramente alla narrazione ed è inevitabile che io scriva spesso ispirandomi a questo luogo . Il segreto di Diana il mio primo romanzo è ambientato proprio a Gallipoli splendida cittadina ormai conosciuta nel mondo,già cantata da D’Annunzio e da tanti poeti, non potevo non rendere omaggio alla Perla dello Ionio.
Anche in un’altra occasione mi è capitato di ispirarmi alla bella Gallipoli, quando scrissi la poesia La mia perla, poesia che tu stessa declamasti in maniera sublime durante un importante evento al Teatro Olimpico di Roma,ricordi Francesca?
Grazie, è vero fu un momento molto bello ed intenso grazie alla tua splendida poesia, tra l’altro ricordo che fu scritta su commissione, dovevo partecipare a questo evento Tecnocasa al Teatro Olimpico organizzato da Demo Mura e tutta la Compagnia del Bagaglino, Gianfranco D’ Angelo, Martufello, Carlo Frisi, Morgana e mi serviva una poesia dedicata alla casa, ricordo che ti chiamai e tu dopo poche ore mi mandasti La mia perla, una poesia dove si possono davvero respirare momenti di grande bellezza. Ma ora parlaci del tuo romanzo Il segreto di Diana e svelaci se e quanto c’è di autobiografico.
È un noir,una storia d’amore coinvolgente ,Diana la protagonista è una donna intrigante, moderna, spregiudicata e coraggiosa .Tanti sono i personaggi che si intrecciano, con caratteri ben delineati e tutti legati con un filo rosso alla protagonista. Non posso svelare molto ,per non togliere il gusto della lettura ,bisogna leggerlo. Di me in Diana c’è la parte femminile dominante,sensuale anche se la storia è di pura fantasia.
Di poche parole la nostra Nadia, ma del resto giustamente, dobbiamo gustarci il sapore del mistero del suo romanzo!
Il nuovo romanzo di Nadia Marra “Il segreto di Diana”
Diana, giovane donna, affascinante e viziata, annoiata. Un matrimonio d’amore con Marco, a cui affida le redini dell’azienda di famiglia. Scoprirà di essere stata solo un mezzo per la sua carriera, fino a che una misteriosa scomparsa dello stesso rovescia la vita di Diana portandola a una dura realtà e alle responsabilità di ogni giorno. Una serie di accadimenti la riporta a un passato che torna a minacciarla e che avrebbe voluto dimenticare. L’incontro con Andrea, quasi inaspettato, e così diverso da lei, la fa ritornare a sperare e a credere in una vita migliore, anche nell’amore. Un romanzo ambientato nel Salento, pieno di colpi di scena, dove il previsto si confonde con l’imprevisto.