#paroleinliberta di Elena Galifi
La lunga notte della befana
Quando scende la sera,
i bambini non dormono.
Va via il loro sonno,
e quello di mamma e papà.
Soprattutto nelle notti fatate…
L’epifania, tutte le feste porta via,
ma mai la voglia dei più piccoli
di sognare
di scoprire,
di sfidare la verità di sapere
che Babbo Natale, la Befana,
la Fatina dei denti e i folletti…
e tutto il mondo incantato
è solamente una fantasia
da smascherare.
E così si pianificano gli agguati
della notte della befana,
organizzati tra fratelli e cugini,
per fare l’imboscata alla befana.
Armati di forconi di plastica,
spade di gomma piuma
e spilloni di carta pesta.
Nascosti da mantelli velati e
maschere spaventose
di fantomatici maghi invincibili.
Tanto quella brutta vecchietta
non potrà mai scappare
se non riuscirà a raggiungere
la sua scopa volante.
Così comincia la vera sfida,
quella del sonno
tra ragazzi che non vogliono
dormire e
grandi, stremati a fine feste,
che attendono di allestire
tavola e calze.
Una lotta all’ultima palpebra…
A vincere, alla fine, è
il sorriso e lo stupore
del mattino
che rallegra piccoli e grandi!
Così, tra dolci e tenerezze
la vera sorpresa è fuori dalla calza!
Roma – 6 gennaio 2019
La tradizione dell’attesa notturna della Befana
La calza vuota che magicamente si riempie, in cambio di uno spuntino